Diciamocelo: a tutti noi piace credere ai miracoli, o piace sperare di poterci credere. Ogni tanto accade qualche fatto che resta a galleggiare nel mare dell’inspiegabilità ed una parte della nostra razionalità chiude gli occhi immaginando “E se…?”. E’ una condizione dell’esistenza umana cercare un “di più” che trascenda, come anche poi aggrapparsi a qualsiasi speranza nel momento del bisogno. Nella certezza, poi, che i fedeli di Padre Leopoldo – San Leopoldo Mandich ne avrebbero centinaia di casi simili da raccontare.
Vi proponiamo qui sotto l’articolo dell’epoca, come facciamo in questa rubrica, perché – ovviamente – nessuno ne parla più, ma a noi dispiace dimenticare tutto ma proprio tutto. Paolo Pradolin
Fazzoletto sfiora San Leopoldo: donna guarisce miracolosamente
Mons. Giovanni Tonucci, arcivescovo delegato pontificio di Loreto, celebrando a Padova una messa in onore di San Leopoldo Mandic, la cui urna è stata esposta nella Basilica del Santo dopo la presenza delle reliquie a Loreto dall’11 al 14 febbraio scorsi, ha reso noto che il 15 febbraio a Loreto si sarebbe verificato un caso di guarigione in apparenza inspiegabile.
Una donna marchigiana di 38 anni, affetta da una grave infezione alla mascella, sarebbe misteriosamente guarita.
Una zia della donna, in pellegrinaggio nel santuario lauretano in concomitanza con la presenza delle reliquie di San Leopoldo, ha passato un fazzoletto sull’urna del santo e poi lo avrebbe successivamente appoggiato sul viso della nipote.
La nipote il lunedì successivo si è presentata davanti ai medici per l’intervento chirurgico, ma i medici si sono trovati davanti ad una situazione completamente diversa: la donna sarebbe risultata completamente e inspiegabilmente guarita.
Mons. Tonucci ha aggiunto che il caso deve essere sottoposto ad un’attenta valutazione scientifica, ma ha ricordato come davanti alla fede ”Dio sia sempre pronto a manifestarsi con i suoi gesti misericordiosi”.
Paolo Pradolin
17/02/2016