La mattina guardo dalla finestra operatori Veritas che si piazzano di fronte alla scuola Einaudi di Marghera a soffiare scoasse qua e là. Non si possono usare altri termini perchè se c’è una cosa che di sicuro non fanno è pulire. Soffiano di qua e soffiano di là, chiacchierano un po’, poi ripartono sul loro camioncino.. e per terra rimane esattamente quel che c’era prima.
E va bene per le foglie che si accumulano giorno dopo giorno e ci riavvicinano alla natura creando un caratteristico effetto sotto-bosco, peccato che al posto dei funghi ci siano: bottiglie, vetri, pacchetti e mozziconi di sigarette, sacchetti, lattine, ecc… Rimane tutto là, a scolorire… aspettando di decomporsi nei secoli dei secoli. E camminando per Marghera la situazione non cambia molto.
Vi invio qualche foto scattata subito dopo il passaggio di operatori Veritas, sia mai che a qualcuno di competenza venga la voglia di fare un giro tra le scoasse di Piazzale Foscari e fare qualcosa.
lettera firmata
A Napoli ogni mattina i cassonetti sono vuoti e puliti e gli spazzini fanno tutti il loro onesto lavoro come hanno sempre fatto
A parte quando ci fu la crisi dei rifiuti Napoli è sempre stata una citta ben curata
Non capisco il senso del titolo
Probabilmente non ci siete mai stati nella mia città