Un’esposizione coraggiosa e da record e che in giro per il mondo (e per l’Italia) ha fatto registrare un affluenza copiosa. Stiamo parlando della mostra dei “Corpi plastinati” che verrà inaugurata il prossimo 2 Novembre presso il Tropicarium e rimarrà nella città balneare per 10 mesi, fino a Settembre 2014.
Corpi reali, donati all’artista/scienziato – viene spiegato – , dove organi, muscoli, vene e ossa sono stati trattati con soluzioni chimiche e plastilina per diventare delle opere d’arte, per rispolverare, ancora una volta, il tema del fascino oscuro della morte.
Una scelta quella dell’artista che ha fatto molto scalpore, ma che ben presto ha trovato la sua conferma nei visitatori che hanno raggiunto più di 50 milioni in giro per tutto il mondo. L’obiettivo a Jesolo è quello di superare i 200 mila visitatori di Milano, puntando sia sulla stagione invernale che su quella estiva.
A dispetto di tutto, la mostra viene visitata da moltissime famiglie e l’idea dello scienziato-artista di origine tedesca è quella di far conoscere il corpo umano anche sensibilizzando i visitatori.
«Un pezzo di questa mostra molto forte – spiega Mauro Rigoni, promotore per l’Italia dell’evento – è una persona morta da “cancro ai polmoni” causato dal fumo eccessivo, e ci sono casi accertati che alcuni fumatori dopo aver visto questa mostra hanno smesso di fumare».
Sara Prian
[03/10/2013]
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La mia curiosità più grande e… ?tutti questi corpi chi sono da dove arrivano come fa uno scienziato ad avere tutto questo legalmente !!! Se gentilmente mi fate capire vi ringrazio