Con il tradizionale “CONCERTO DI PRIMAVERA” che apre la stagione concertistica de “I Solisti Veneti”, ormai da sei anni dedicato alla “Festa della donna”, – organizzato quest’anno con la collaborazione del COMUNE DI PADOVA e della SCUOLA DI PERCUSSIONI DEL CONSERVATORIO “CESARE POLLINI “ (docente il M.o Massimo Pastore) – “I Solisti Veneti” mantengono a Padova il ruolo di “Capitale italiana della diffusione delle opere delle donne compositrici di tutto il mondo”.
Da sei anni infatti la Fondazione Atkins Chiti “Donne in musica” sotto l’Egida dell’ Unesco e con il patrocinio delle maggiori autorità italiane ed europee rivolge alle compositrici di tutti i Paesi una “chiamata” per musiche destinate all’esecuzione da parte de “I Solisti Veneti”. A tale chiamata aderiscono annualmente più di 120 compositrici di ormai oltre 40 Paesi (il più recente, che si è aggiunto quest’anno è l’Azerbaijan”). Tali opere vengono annualmente sottoposte a due selezioni, la prima a Roma da parte della Fondazione Atkins Chiti e la seconda a Padova.
L’attenzione de “I Solisti Veneti” a questa letteratura spesso di altissimo valore e ancora molto trascurata dà modo di rivelare autentici talenti di profondo spessore e anche di formulare interessanti ricerche sulle caratteristiche dello spiritualità femminile come si rivela nel linguaggio dei suoni. Altra caratteristica di queste manifestazioni è la presenza di quasi tutte le compositrici che negli anni scorsi sono venute a Padova talora anche da oltreoceano (Uruguay, Argentina, USA , Canada) per presentare le loro opere al pubblico veneto.
La selezione 2017 presenta per la prima volta un numero notevole di compositrici italiane giovani e di riconosciuto valore accanto a colleghe provenienti da USA, Regno Unito a Germania, tutte impegnate in importanti ruoli direttivi e organizzativi nelle più importanti Istituzioni musicali dei rispettivi Paesi. Tre “prime assolute” saranno presentate appunto dalla romana Mariacristina De Santi (“Poudre de perles” per 13 archi solisti), dalla giovane pugliese Daniela Mastrandrea (“La Sorgente” ) e della torinese Paola Brino (“La notte infinita” per archi, clavicembalo e percussioni). La canadese Kye Marshall, compositrice e violoncellista di jazz, con un linguaggio ricco di virtuosismo e di modernità ritmica sarà presente con la “prima assoluta” di “Fusions” per archi e Sonja Grossner, inglese, con il “Double Concerto” per clarinetto, trombone e percussioni”.
Un “Omaggio alla Carriera” sarà attribuito a Nancy Van de Vate, fondatrice nel 1957 della “International Ligue of Women Composers”, con l’ esecuzione della sua composizione “Gema Java” (“Echi di Giava”). Come da tradizione il concerto inizierà con un “Omaggio alla Donna”, la famosa “Meditazione” dall’ opera “Thaïs”di Massenet (solista:Chiara Parrini).
Sarà in sala per l’occasione la Presidente fondatrice della Fondazione “Donne in musica”, Patricia Atkins Chiti.
BIGLIETTI a PADOVA presso Gabbia (Via Dante, 8 – tel. 049.8751166), Coin Ticket Office (Via Altinate 16/8, 3° piano tel. 049.8364084) e presso l’Ente “I SOLISTI VENETI” (Piazzale Pontecorvo 4/a – tel. 049.666128). A TREVISO presso MEZZOFORTE (via Pascoli, 11 – tel. 0422 540365).
6 compositrici , 6 genialità diverse e affascinanti ; sarà una serata coinvolgente e meravigliosa !
Per me sarà un onore esserci, oltre che un’immensa gioia conoscerla di persona ed ascoltare il mio brano diretto da Lei! Grazie Maestro!