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Caselle ha reso omaggio a Elena Furlan, la mamma che ha fatto il gesto più coraggioso

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Caselle ha reso omaggio a Elena Furlan, la mamma che ha fatto il gesto più coraggioso

Tutta Caselle ha reso omaggio oggi a Elena Furlan, la mamma di soli 36 anni che ha scelto di morire per permettere la nascita della piccola in arrivo. Una storia di struggente dolore che ha commosso tutti.

Una storia di coraggio e di dolore, che ha legato una gravidanza delicata e difficile al precario stato di salute di una madre, colpita da una malattia che ha portato un’ombra e una minaccia sulla sua sorte, che purtroppo ha avuto la meglio sulla speranza e sulle cure mediche.

Ora che la bambina è nata, ha undici mesi e che la mamma non c’è più, si ripercorre la storia di questa gravidanza che la mamma ha voluto portare a termine, e con una volontà disperata ha fatto sì che la sua bambina nascesse, dono d’amore struggente. Nel destinarle il nome Maria Vittoria, ha voluto forse, insieme al compagno e alla famiglia, presagirle un futuro sereno, lanciare un grido, una richiesta d’aiuto, affinché alla bimba venga riservato tutto l’amore che le spetta .

Ora Elena Furlan, 36 anni, che viveva con il compagno a Caselle de’ Ruffi, frazione di Santa Maria di Sala, accanto ai genitori, dopo tre anni trascorsi ad Udine, ha concluso la sua Via Crucis: gli interventi sanitari, le cure, non l’hanno risparmiata.

Non ha sconfitto quella malattia individuata fin dall’inizio della gravidanza, ma ha dato vita ad un gesto d’amore grandissimo come solo una madre sa fare, partorendo, portando alla luce la sua Vittoria.

Ora Vittoria è affidata all’amore del padre e dei nonni, Elena sa che si trova in mani sicure, lei ha fatto quel che doveva, anche se amaro è il sentimento della commozione e del dolore che attanaglia questa vicenda finita nel segno delle cose che se ne vanno, senza una spiegazione che le possa consolare.

Andreina Corso | 19/10/2016 | (Photo: repertorio, chiesa gremita, funerali) | [cod eleca]

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