Buon compleanno Goldrake. 35 anni e non sentirli. Era il 4 aprile 1978 quando, su Rete 2, debuttò la serie animata che ha segnato il cambiamento più profondo nella storia della televisione italiana. Sono gli anni di Piombo, l’anno del sequestro di Aldo Moro, ma anche della morte di Papa Luciani dopo 33 giorni di pontificato e l’elezione di Papa Wojtyla. La televisione ha da pochi mesi salutato il Carosello(ultima volta in onda il 31 dicembre del ’77).
C’è bisogno di novità ed innovazioni in grado di segnare il nuovo passo rispetto ai programmi semplici ed edulcorati che fino al 1978 riempivano il palinsesto della “tv dei ragazzi”. Si deve allora ringraziare Nicoletta Artom che, ad una mostra-mercato dedicata ai programmi televisivi, scopre casualmente Goldrake e fa pressione ai dirigenti Rai per trasmetterlo.
Quel 4 aprile 1978, dopo alcune revisioni, il primo grande eroe giapponese giunto in Italia fa la sua prima apparizione con il nome che la Rai, all’epoca, sceglie per lui: Atlas Ufo Robot. E’ stato il primo a mostrare ai giovani che si possono affrontare e vincere le difficoltà della vita senza mai arrendersi nè perdere la fiducia in sè stessi. Actarus diventa un idolo, la colonna sonora del cartone è ancora oggi un cult remixato e ballato in discoteca. La serie televisiva riproposta nei canali digitali dedicati ai cartoons. E per molti 40enni e anche oltre un dolce ricordo dell’infanzia.
Raffaele Rosa
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[05/04/2013]