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“Stiamo costruendo tutti i passaggi formali per iniziare a colpire duro, Mai fatto”.
Risponde così il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro via tweet ad un cittadino esasperato che gli chiedeva conto della presenza di turisti che girano in bici per la città.
La pratica, molto comune in questo mese di agosto, è vietata nel capoluogo lagunare anche perché mette a repentaglio la delicata pavimentazione in pietra d’Istria.
18/08/2016
ma cosa vuoi che applichi sto sindaco, voleva essere votato per i suoi affari, tanto che ha convinto chi era in lista al posto suo, di lasciarglielo con promesse mai mantenute… vabbè , l’altro non aveva capacità, ma è sconcertante con tutte le promesse in campagna elettorale, sono stata a Venezia il mese scorso, un degrado aluccinante, si vede che non c’è amministrazione, sporcizia a ogni angolo… col caldo che fa te la raccomando Venezia, muri e ponti che si sgretolano … peccato per questa immortale città, avrebbe bisogno di ONESTA’ !
Di quali passaggi formali parla il sindaco? Se il divieto Già esiste, è sufficiente applicarlo, sequestrando l’oggetto dell’infrazione (la bici). Prendere un paio di trasgressori per educarne 100, non appena si sarà cominciata a spargere la voce…
Vedo un paio di vigili a p.le Roma e poi il vuoto . non c’è nessun vigile che sanzioni i comportamenti incivili., che controlli la merce che esce dalle botteghe appese a muri e finestre etc…………..
col comunismo fai soldi senza lavorare…