I nuovi 20 euro sono meno blu e più rossi, con una spruzzata di verde.
Come il solito, l’augurio è che ognuno di voi possa averne il più possibile nelle proprie tasche, a prescindere dall’estetica e dal gusto. Arrivano i nuovi 20 euro e sono meno blu e più rossi.
Oltre alla variazione cromatica, la banconota, in circolazione dal 25 novembre prossimo, ha anche un volto: è quello di Europa, la figura mitologica da cui prende il nome il nostro continente, che appare nella «finestra con ritratto» del nuovo biglietto, integrata nell’ologramma.
Si tratta di una svolta nelle rappresentazioni delle banconote: mai finora era stata scelta una figura di richiamo mitologico, preferendo raffigurazioni ben più concrete.
Da novembre, quindi, guardando la banconota in controluce vi capiterà di visualizzare in trasparenza il ritratto di Europa e quell’icona rappresenta una particolarità. L’immagine è tratta da un vaso custodito al Louvre di Parigi ritenuto di oltre 2.000 anni fa, rinvenuto nell’Italia meridionale.
I nuovi 20 euro si devono senz’altro intendere arricchiti nella nuova versione, resta però nell’opinione popolare un’interpretazione forte che definisce sovente gli euro “Sempre più denaro del Monopoli”.
Paolo Pradolin
25/02/2015
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