Erano da poco passate le 15.00 di ieri a Mestre, quando un residente, trovandosi in quel momento davanti ad un noto supermercato nella centralissima via Piave, ha chiamato il 113 per segnalare che un uomo gli aveva appena rubato la bicicletta, lasciata poco prima chiusa e parcheggiata accanto all’ingresso dell’esercizio commerciale.
La Sala Operativa della Questura ha immediatamente girato la nota alle pattuglie del Commissariato di Mestre, in quel momento in servizio di controllo del territorio in città. Dopo pochi minuti il ladro è stato fermato nei pressi del vicino parco pubblico, ancora in possesso del ciclo.
Gli agenti lo hanno subito riconosciuto: era S. Yassinne, cittadino tunisino di 24 anni (senza fissa dimora e con numerosi precedenti penali a carico in materia di reati contro la persona e la legge sugli stupefacenti), ma conosciuto da tutti nel “giro” con il soprannome di “BALOTELLI”, probabilmente per via dei capelli biondi tagliati a cresta, come il calciatore.
Condotto presso gli uffici del Commissariato di via Cà Rossa, il giovane nordafricano è stato riconosciuto responsabile anche di un episodio di rapina avvenuto in passato ai danni di un connazionale: è stato quindi posto in stato di Fermo di Polizia Giudiziaria e condotto presso il carcere cittadino di Santa Maria Maggiore a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Redazione
[14/11/2013]
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