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ANTON MARTYNOV A VENEZIA | Suona Vivaldi domani alle 19

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NOTIZIE VENEZIA | Tra i più apprezzati violinisti sulla scena internazionale, il musicista e direttore d'orchestra Anton Martynov sarà  a Venezia domani, domenica, alle 19.00, alla Chiesa di S. Martino, per un programma dedicato ad Antonio Vivaldi, con brani composti dal Prete Rosso e altri rivisitati in chiave contemporanea dal cembalista e compositore romano Fernando De Luca.
Tra i più stretti collaboratori di Martha Argerich, Anton Martynov inluglio sarà  ospite del Ravenna Festival insieme alla celebre pianista argentina.

Il titolo del concerto sarà  “Vivaldi ieri e Oggi, la contemporaneità  nella composizione e nell'esecuzione dell'arte del Prete Rosso”. Il programma:

-Vivaldi sonata III in re mi op 2

-De Luca sonata II in sol min “Didone Abbandonata” dalle sonate op 4

-Vivaldi sonata III in re mag op 2

-De luca sonata III in re min ” Ulisse e Calipso”dalle sonate op 4

-Vivaldi sonata XII in la min op 2

-De luca V sonata in la min “il bagno della ninfa Egeria”dalle sonate op 4

Anton Martynov – Violino
Fernando De Luca – Clavicembalo

Anton Martynov e Fernando De Luca sono due musicisti che hanno dedicato la loro vita all'esecuzione e alla composizione dell'antica pratica della Musica del XVII e XVIII secolo, provengono da due paesi diversi e culture diverse, ma li accomuna la stessa passione per la musica Veneziana del '700, in particolare alla figura del Prete Rosso ovvero don Anton Lucio Vivaldi. Il loro modus operandi è intento sia alla ricerca filologica della prassi esecutiva e compositiva e li annovera tra le maggiori figure di spicco del panorama Barocco contemporaneo, insieme a Federico Maria Sardelli a Giorgio Pacchioni a Gianluca Bersanetti e tanti altri.

Loro scopo è non solo divulgare la musica degli antichi maestri, ma far si che non si perda la loro pratica sia nell'esecuzione e composizione che nell'ascolto della medesima .In un mondo oramai globalizzato e globalizzante il loro divenire è più che mai attuale, nel senso che il mondo antico in realtà  è uno degli aspetti che è ben presente nel loro lavoro e li rende più attuali, in quanto sono rivolti a un futuro che possa far rinascere quella creatività  che oramai si è persa nella nostra epoca fatta solo di tecnica e prodotti fine a se stessi.

Nato a Mosca, Martynov è nato musicalmente con Vladimir Spivakov, poi con Dora Schwarzberg a Brescia e Gino Maestri a Milano. Vincitore del Concorso internazionale di Stresa, è il violino solista dei Musicien du Luvre diretti da Marc Minkovskij. Da 7 anni fa parte dell'Anton String Quartet a e del Ligeti String Trio. E' fondatore del Rive Gauche Music Chamber di Parigi, dove ora vive.


[redazione@lavocedivenezia.it]

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[15/06/2013]


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