Giovedì 8 ottobre, alla Torre di Porta nuova dell’Arsenale di Venezia, si terrà “NetCet”, un workshop sul ruolo che città e regioni possono svolgere per la conservazione e gestione di cetacei e tartarughe marine, il cui spiaggiamento anche sulle coste adriatiche è un fenomeno tristemente in crescita.
Aprirà i lavori, con un saluto ufficiale ai partecipanti, l’assessore all’Ambiente e all’Edilizia del Comune di Venezia, Massimiliano De Martin. All’evento sono stati invitati rappresentanti e funzionari delle Regioni e città adriatiche che hanno aderito al NetCet City Network.
L’incontro sarà strutturato in tre sessioni principali: la prima, moderata da Caterina Fortuna dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, si focalizzerà sul contributo che le Regioni potrebbero dare alla stesura di un piano nazionale per la conservazione di cetacei e tartarughe marine. Farà seguito una panoramica su collaborazioni di successo tra Enti di diversa natura per far fronte agli spiaggiamenti, discussione coordinata dal medico veterinario Sandro Mazzariol dell’Università di Padova. Concluderà la giornata un dibattito sulla conservazione di cetacei e tartarughe marine come valore aggiunto per un turismo sostenibile, moderatore Sauro Pari della Fondazione cetacea.
L’evento, promosso dal Comune di Venezia con il supporto del partenariato, fa parte del programma di eventi di “Venice to Expo 2015” e si inserisce nell’ambito del progetto europeo NetCet, finanziato dal programma IPA Adriatico, che mira appunto alla realizzazione di un network per la salvaguardia di queste specie marine nell’area del Mar Adriatico.