Voce del verbo
Aspettare
Prima coniugazione Modo infinito
Aspettare seduti è forse più comodo che aspettare in piedi.
Aspettare richiede pazienza e obbliga a riempire il tempo della sospensione.
Si possono contare i volti degli amici, rapirli per riscaldare il trascorrere delle ore.
Aspettare è attesa, è sfidare il tempo a venire.
Tutto si ferma mentre si indugia, eppure sentiamo i passi della gente che va e che viene,
le parole che dicono e che affermano, i bambini che giocano ridendo, le frasi che chiedono e le voci che rispondono.
E noi lì, fermi ad aspettare.
E noi qui ad annusare foglie di speranza, a cullare lo spazio vuoto che vorremmo riempire.
Posizione da mimo, corpo fermo e inanimato a raccontare il gesto di un incontro bramato.
Silenzio e parole, l’abbaiare insistente di un cane in una notte senza luna.
E’ tardi? E’ presto? Perchè Aspettare sta pensando al verbo lasciare?
Rumori e sapori nutriti di miele ed eucalipto
tingono il giorno dell’attesa di gusto medicamentato, un rosolio ferito dalla constatazione
di aver aspettato invano.
Andreina Corso
C’è sempre un velo di tristezza nella tue parole, mentre ti leggo cerco di capire e mi chiedo perchè i tuoi verbi riescono a farmi pensare così tanto.
Scavi in profondità e qualche volta rimango spiazzato.
però continuo a leggerti tutti i giorni. Grazie
Fra poco le feste copriranno tutto quello che ci preoccupa, saremo tutti contagiati dal clima che si respirerà in quelle giornate affannate che in fondo piacciano a tutti, in particolare i bambini.
A feste finite ricominceremo la vita di sempre.