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Vaporetto Actv impazzito sperona e fugge, lo aveva rubato un kosovaro per tornare a Lido

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ruba vaporetto a venezia e sperona

Nella prima mattinata odierna il personale della sala operativa della Questura è stato chiamato dal centro operativo dell’ A.C.T.V. perchè tre mezzi dell’azienda, inizialmente ormeggiati all’Arsenale, erano alla deriva mentre un quarto era in navigazione verso San Servolo.

Immediatamente un equipaggio della volante lagunare partiva all’inseguimento del mezzo che gli operatori ACTV seguivano tramite il sistema di rilevazione GPS. Nel frattempo le forze dell’ordine apprendevano che il vaporetto aveva già tentato un approdo a Santa Maria Elisabetta, ma con esiti rovinosi, tanto che era stato affiancato da altro mezzo ACTV, con a bordo quattro marinai in servizio che alla fine si sono messi all’inseguimento, nonostante il mezzo ‘impazzito’ li avesse anche speronati.

Il vaporetto dei marinai all’inseguimento, però, all’altezza delle canalette di San Nicolò era costretto a fermarsi per evitare l’incaglio nelle vicine secche, mentre il motoscafo della polizia, visto anche il ridotto pescaggio, poteva proseguire la sua corsa.
Giunti all’altezza del molo di San Nicolò il mezzo della polizia riusciva, nonostante i ripetuti tentativi di speronamento, evitati con grande perizia da chi stava alla guida, ad affiancare il mezzo Actv in fuga (identificato con il numero “83”).

I poliziotti riuscivano a salire sul mezzo in fuga, che nel frattempo aveva divelto alcune paline dell’approdo, e immobilizzavano ed arrestavano il conducente nonostante la sua reazione violenta.

L’uomo, identificato nel cittadino kosovaro Tosca Imer, dell’ 86, si presentava in stato di ebbrezza alcolica ed affermava di aver “preso” il natante nella necessità di raggiungere il Lido che a quell’ora (erano le 3 del mattino) non era sufficientemente servito dalle ordinarie linee di trasporto (sic!).

Il mezzo utilizzato dall’improvvisato comandante presentava diversi danneggiamenti, conseguenti sia alla collisione con la barca dell’ACTV “inseguitrice” che a quella con le paline di sostegno.

Il Kosovaro, arrestato per rapina impropria, veniva finalmente associato alla Casa Circondariale di Reclusione di Santa Maria Maggiore.

Redazione

[03/08/2014]

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