Il terremoto a Firenze continua. Scosse di terremoto dello stesso sciame sismico si sono registrate ancora durante la notte. Firenze e tutta la zona del Chianti Fiorentino hanno vissuto ieri una giornata difficile, ma quella che impensensierisce è anche l’intensità delle scosse visto che le ultime tre di questa mattina hanno superato tutte i 3 gradi di magnitudo.
La più importante di questa mattina presto è quella di magnitudo 3.5, registrata alle 5:07.
Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 9,3 km di profondità ed epicentro in prossimità di Barberino Val d’Elsa, Greve, Impruneta, San Casciano e Tavarnelle Val di Pesa.
Altre scosse sono state registrate successivamente, alle 5:09 (magnitudo 3), alle 5:35 (3) e alle 5:56 (3.1).
Ieri “in tutti i Palazzi del Comune è stato applicato il piano di emergenza, che prevede, da parte del Comune, l’allontanamento dagli uffici dei dipendenti per raggiungere i punti di raccolta. Quindi, a titolo precauzionale la direzione del personale ha chiamato le direzioni per consentire ai dipendenti di non rientrare in
servizio”.
Queste le parole del sindaco di Firenze Dario Nardella in merito alle misure adottate dall’amministrazione in seguito alle scosse di terremoto.
Dall’unità di crisi, riunita intorno alle 13 dallo stesso sindaco in Palazzo Vecchio, ha spiegato Nardella, “è emerso che, al momento, non sono stati riscontrati danni a
persone o cose”.
Paolo Pradolin