E con il Governo riparte anche Piazza Affari. Lo spread resta poco variato, il differenziale tra Btp e Bund è poco mosso su 254 punti base e il rendimento al 4,36%. Il divario con la Spagna è a 14 punti base.
Molto contrastate le borse europee dopo l’avvio negativo di Wall Street, positive solo Milano (+0,7%) e Madrid (+0,07%), a differenza di Parigi (-0,83%), Londra (-0,71%) e Francoforte (-0,58%).
A Milano volano Mediobanca (+5,5%), Finmeccanica (+4,81%) e Intesa (+3,29%), a differenza di Autogrill (-2,32%) e Wdf (-0,7%). Bene SocGen (+2,9%) ma giù Lufthansa (-4,09%).
Nuvole anche a Wall Street, dove il Dow Jones perde lo 0,34% a 15.128,51 punti, il Nasdaq cede lo 0,61% a 3.795,24 punti mentre lo S&P 500 lascia lo 0,47% a 1.687,01 punti.
Pollice in su per le Borse asiatiche, eccetto il Giappone. Esclusa Tokyo, che ha registrato una perdita del 2,17%, l’indice Msci Asia Pacifico è in rialzo dello 0,4%. A trainare Seoul è stata “Samsung”, balzata del 2,6% grazie ad alcune previsioni azzeccate di settore. E se i listini cinesi di Shangai si sono chiusi Hong Kong, aperta, sale dell’1,1%.
Giorgia Pradolin
[02/10/2013]
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