[10/10] Il fumo danneggia gravemente la salute dei Veneti. Ogni anno si stima che circa 4500 veneti muoiano per tumori delle vie respiratorie. Di questi la quasi totalità (circa l’85% dei casi tra i maschi e il 70% dei casi tra le femmine) è causato dal fumo. Questi tumori sono la prima causa di morte per neoplasia tra i maschi e la quarta tra le femmine. Nelle classi di età tra i 40 e i 74 anni la neoplasia del polmone è la prima causa di morte per tumore, con un picco tra i 60 e i 69 anni, quando ben una su quattro delle morti per cancro sono dovute a tumore del polmone.Sono questi alcuni dei dati significativi contenuti in un inedito Report sul fumo nel Veneto, reso noto dall’Assessore regionale alla Sanità Sandro Sandri in occasione della presentazione del Progetto No Smoke Be Happy della Fondazione Umberto Veronesi, tenutasi a Verona.Nella nostra Regione, inoltre, metà delle malattie cardiovascolari nei maschi e un terzo nelle femmine sono attribuibili al fumo (il 69% degli aneurismi dell’ aorta tra i maschi e il 53% tra le femmine; il 43% e il 28% rispettivamente, delle malattie ischemiche cardiache e il 42% e il 35% delle malattie cerebro vascolari). Anche tumori meno frequenti e meno conosciuti vedono nel Veneto il fumo alla loro base: un caso su tre tra i maschi e uno su cinque tra le femmine di tumore del pancreas è infatti dovuto alla abitudine al fumo.“Metà di questi fumatori, se persistono nella loro abitudine – ha sottolineato l'Assessore Regionale alla Sanità Sandro Sandri - sono destinati a morire prematuramente di malattie causate dal fumo. Sono migliaia di morti assolutamente evitabili. Il dato incoraggiante è che nella nostra regione i fumatori che desiderano smettere sono molti: poco più del 50% tra le femmine e di più del 60% tra i maschi. Possiamo e dobbiamo andare incontro a questa domanda di salute e possiamo anche cercare di aumentare la percentuale di fumatori desiderosi di tentare di smettere. L’obiettivo di questo Assessorato è di ridurre da subito la percentuale di fumatori nella popolazione veneta, aumentando la percentuale di ex-fumatori, attualmente del 22%”.
Smettere di fumare a 60, 50, 40 e 30 anni fa guadagnare rispettivamente 3, 6,9 e 10 anni di aspettativa di vita: in pratica chi smette a 30 anni ha quasi lo stesso rischio di morire di chi non ha mai fumato.
sempre contro il fumo e i fumatori c’è anche questa buona iniziativa, di multare chi butta le sigarette per strada!